Confermato il licenziamento per l’insegnante che era scesa in piazza presso la città di Torino a manifestare contro un’iniziativa elettorale di Casapound. Le immagini dell’insegnante che con una birra in mano che minacciava di morte gli agenti in servizio durante la manifestazione hanno fatto il giro del web e dei Tg tanto che tale episodio del 22 febbraio 2018 ha portato al licenziamento della protagonista Lavinia Flavia Cassaro, in quanto il Tribunale di Torino ha confermato il licenziamento per la docente.
Le urla e le offese nei confronti dei Poliziotti in piazza sono stati valutati dalla procura come oltraggio al pubblico ufficiale, il tutto registrato dai giornalisti che quel giorno erano li sul posto che hanno inquadrato l ‘insegnante mentre maestra augurava la morte agli agenti in servizio.
L’insegnante protagonista Lavinia Flavia Cassaro, dopo tali accuse aveva impugnato la decisione dell’Ufficio scolastico regionale del Piemonte che l’aveva sanzionata per la “grave condotta” tenuta nel corso della manifestazione di febbraio scorso, ma il Giudice del Tribunale di Torino ha respinto il ricorso e l’ha condannata a pagare le spese processuali e inoltre ha confermato la decisione del Ministero dell’Istruzione del licenziamento in quanto il ruolo dell’insegnante è in contrasto con l’atteggiamento incontrollato e offensivo nei confronti delle forze dell’ordine.