Il Ministro della Pubblica Amministrazione ritorna sul tema dei controlli biometrici per i dipendenti della pubblica amministrazione, nelle ultime settimane i presidi delle scuole hanno manifestato il loro disappunto nei confronti di questa misura che coinvolgerebbe anche la loro categoria.
Controlli biometrici: il Ministro Bongiorno spiega come funzionerà la nuova normativa
Il Ministro Giulia Buongiorno ha più volte ribadito che l’intento non è solo quello di diminuire l’assenteismo all’interno della Pubblica Amministrazione ma anche quello di vigilare sui dipendenti pubblici che come tutti sanno sono pagati dalla collettività, per questo motivo è necessario garantire che i cittadini sappiano che i soldi della collettività che servono anche per pagare gli stipendi siano spesi nella maniera corretta e che in questo caso specifico paghino persone che realmente lavorano.
Il Ministro Giulia Buongiorno ha rilasciato queste dichiarazioni nel corso della trasmissione Agorà, dove il Ministro ha spiegato anche le finalità del nuovo provvedimento con cui i dirigenti scolastici diventerebbero soggetti ai controlli biometrici in entrata e uscita dal servizio nelle scuole.
Secondo la categoria dei Presidi il problema riguarderebbe l’orario di lavoro, i dirigenti infatti non hanno orari di lavoro, su questo punto il Ministro ha ribadito che l’obiettivo non è certo dare orari di lavoro la norma si pone come obiettivo la trasparenza, verificare, visto che state su più strutture, come destinate il vostro tempo”.