Le principali professioni digitali sono almeno 10 e, con il progredire della tecnologia, assumono sempre più rilevanza nel mercato del lavoro. Tra queste, non possiamo non menzionare quella del programmatore Java, una delle più richieste dalle aziende di tutto il mondo. Per questo motivo, il corso per programmatore Java di bitCamp mira a formare dei profili altamente specializzati, permettendo a chi si iscrive di acquisire in breve tempo tutte le competenze necessarie per poter lavorare fin da subito.
Se il mondo della programmazione ti affascina da sempre, in modo particolare quello Java, scopri con noi quali sono i percorsi formativi per diventare un ottimo sviluppatore.
Cosa studiare per diventare sviluppatore Java
In un mondo sempre più digitalizzato e connesso, la figura del programmatore riveste un ruolo fondamentale, poiché si occupa dello sviluppo dei software che utilizziamo quotidianamente.
La buona notizia, che sicuramente speravi di leggere, è che per diventare sviluppatore Java non è necessario essere laureati. Tuttavia, esistono comunque dei percorsi da seguire e uno dei requisiti è quello di avere un diploma, meglio ancora se attinente, soprattutto per chi intende specializzarsi in questo settore attraverso corsi specifici, come quello proposto da bitCamp.
Chi è appassionato di informatica da sempre, sicuramente avrà un istituto tecnico e informatico, conseguendo in questo modo il diploma da perito informatico, il che potrebbe molto agevolare in tal senso, ma non è un requisito obbligatorio: qualsiasi scuola va bene, a patto che si studi. Un’altra scelta ricade spesso sul liceo scientifico, meglio se tecnologico, che fornisce una buona base teorica.
Per chi desidera una base teorica bella solida, potrebbe iscriversi alla facoltà di informatica o ingegneria informatica, ma anche in questo caso occorre poi seguire ulteriori corsi di formazione per specializzarsi in uno o più linguaggi di programmazione, quindi tanto vale farlo fin da subito e darsi da fare anche con la pratica, attraverso esercitazioni mirate.
La conoscenza del linguaggio Java è fondamentale perché si tratta di uno dei linguaggi in assoluto più richiesti e utilizzati. Infatti, Java è alla base dei tanti strumenti che utilizziamo ogni giorno: basti pensare che viene impiegato per la creazione di app per dispositivi Android e per sviluppare videogiochi.
La figura dello sviluppatore Java, in particolar modo e a differenza di altri tipi di sviluppatori, è quindi quella più richiesta dalle aziende. Attualmente, solo in Italia possiamo contare circa 4000 offerte di lavoro attive per questo ruolo, un numero certamente non indifferente e che tenderà sempre più ad aumentare.
Inoltre, più della metà degli sviluppatori in tutto il mondo utilizza questo linguaggio, diventato ormai indispensabile per poter lavorare nel tanto ambito settore della programmazione. Tant’è vero che molti studenti, provenienti anche da facoltà umanistiche, decidono di intraprendere improvvisamente questa strada, che sicuramente offre molte più alternative e vantaggi.
Siccome la richiesta da parte del mercato di queste figure specializzate è sempre più in ascesa, è possibile anche lavorare come freelance, selezionando personalmente i propri clienti e realizzando in completa autonomia i vari progetti.
Grazie all’incremento delle nuove tecnologie, inoltre, è ormai possibile lavorare da remoto e gestire con flessibilità i propri orari e impegni, puntando sempre e solo sulla qualità dei progetti. Sembra quasi assurdo se pensiamo alle condizioni dei lavori tradizionali, ma per arrivare a questo punto bisogna impegnarsi seriamente ed essere sempre aggiornati sulle novità del settore.
L’aumento di opportunità occupazionali nel settore tecnologico, digitale e dell’automazione è inoltre confermato da uno studio del 2020: The Future of Jobs, pubblicato dal World Economic Forum. Non resta quindi che iscriversi al corso online di bitCamp e imparare a programmare.