Approvato per il 4 anno consecutivo il Bonus Cultura 2020 (quest’anno attivato per i nati nel 2001) permette a tutti i giovani che compiono 18 anni di beneficiare di una somma pari a 500 euro da spendere sulla piattaforma 18App per una serie di beni e servizi stabiliti dalla legge e che hanno come scopo quello di accrescere la cultura nei giovani.
Una delle recenti novità che riguarda appunto il Bonus Cultura è la possibilità di acquistare anche film in formato digitale su piattaforme che trasmettono in streaming e che operano in Italia con sede in Italia, una delle società che rientra nell’elenco è Chili.
A partire dal 5 marzo i 18enni potranno quindi usare una parte del Bonus da 500 euro anche per acquistare film in formato digitale sulla piattaforme Chili, mentre per piattaforme come iTunes o Google Play, che peraltro offrono un catalogo di film in pay per view, dovrebbero essere escluse, invece, perché non hanno una sede propria in Italia.
Restano fuori gli abbonamenti per l’accesso a canali o piattaforme che offrono contenuti audiovisivi in abbonamento, come Netflix, mentre rientrano nelle categorie di prodotto i servizi di streaming musicale in abbonamento, purché abbiano una sede in Italia: tra i grandi nomi internazionali, solo Spotify rientra al momento in questa categoria.