Esame di Maturità 2020, niente Curriculum e Prove Invalsi, ecco le ultime novità

Esame di Maturità 2020, niente Curriculum e Prove Invalsi, ecco le ultime novità 1Maturità 2020, niente curriculum allegato al diploma e in ogni caso senza risultati Invalsi. Con molta probabilità anche quest’anno per la maturità 2020 non ci sarà il curriculum da allegare al diploma, nel caso volessero adottarlo non sarà possibile indicare i risultati Invalsi.

Slitta al 01 settembre 2020 l’inserimento del curriculum da allegare al diploma di maturità. Il curriculum dello studente è un documento che accerta le competenze dello studente, in particolare questo documento dovrebbe contenere queste informazioni:

  • Discipline studiate nel percorso studi con il monte ore per ciascuna di esse.
  • Livelli di apprendimento conseguiti nelle prove Invalsi, distinti per disciplina e quindi Italiano, Matematica e Inglese.
  • Certificazioni sulle abilità e la comprensione della lingua inglese.
  • Competenze, conoscenze, abilità professionali acquisite.
  • Attività artistiche, culturali, pratiche musicali, volontariato e sportive svolte anche in ambito extrascolastico.
  • Attività svolte di alternanza scuola e lavoro.
  • Eventuali certificazioni conseguite dallo studente.

Con un emendamento del LeU rivolto al milleproroghe e che è già stato approvato dalla Camera si è richiesto lo slittamento dell’entrata in vigore del Curriculum dello studente al 01 settembre 2020. Le scuole potranno tentare una sperimentazione del Curriculum dello Studente senza però includere i risultati degli Invalsi né le competenze sulla lingua inglese.

Gli Invalsi sono ormai diventati requisito necessario per l’ammissione all’esame di stato, e quindi necessari anche per tutti i ragazzi che parteciperanno alla Maturità 2020.

Ad essere necessario è solo lo svolgimento e non verrà preso in considerazione il risultato del test. Secondo quanto previsto quest’anno le prove di Invalsi che comprendono prove di Italiano, Matematica ed Inglese verranno svolte nel mese di marzo 2020 a stabilire i giorni e la sequenza delle prove sarà il Dirigente Scolastico, che avrà così modo di organizzare il lavoro nel migliore dei modi per il proprio istituto scolastico.