Ministro Azzolina: presto i Concorsi Scuola per 70mila docenti e nuovi corsi di abilitazione

Ministro Azzolina: presto i Concorsi Scuola per 70mila docenti e nuovi corsi di abilitazione 1Ultime dichiarazioni della Ministra Azzolina presto ci saranno i bandi di concorso per assumere 70 mila docenti e nuovi corsi di abilitazione. Il lavoro all’interno del Ministero dell’Istruzione prosegue incessantemente e finalmente comincia a farsi luce la strada verso le nuove assunzioni di docenti. La Ministra dell’istruzione Lucia Azzolina ha recentemente dichiarato di lavorare affinché si possa velocizzare il processo di burocrazia e di adempimenti previsti per ogni bando che porta all’assunzione dei nuovi docenti. Le sue dichiarazioni arrivano in seguito all’incontro avvenuto con i sindacati di comparto svolto nella mattinata del 22 gennaio 2020.

I bandi perciò arriveranno a breve e precisamente saranno tre, due di natura ordinaria ed uno di natura straordinaria che permetteranno di assumere fino a 70 mila docenti. Precisamente i posti saranno così suddivisi 24 mila posti per i nuovi docenti nel concorso straordinario per la secondaria di primo e secondo grado, 25 mila posti di lavoro per i nuovi docenti nel concorso ordinario.

Ad essere pronto è già il bando ordinario per l’assunzione di docenti su infanzia e primaria c’è solo qualche piccolo aggiustamento da fare prima di farlo ufficialmente partire. È in fase di elaborazione e di predisposizione anche il concorso che prevede l’assunzione di docenti di religione, per un totale di circa 70 mila posti di lavoro.

Accanto alle nuove assunzioni ci saranno anche i nuovi corsi di abilitazione all’insegnamento, l’obiettivo in questo caso è quello di creare una proposta ordinaria che sia stabile e di qualità per realizzare un progetto funzionale per lo stato italiano. Si punta anche ad una modernizzazione della didattica al fine di offrire un’offerta didattica sempre più avanzata per offrire il meglio ai studenti e alle studentesse che frequentano gli istituti scolastici italiani.