Tutte le novità riguardanti l’anno di formazione e di prova previsti per i docenti neoassunti, prosegui la lettura. Come comunicato dall’ufficio scolastico regionale dell’Emilia Romagna ad oggi la piattaforma Indire non è ancora pronta per essere fruibile ed accessibile ai nuovi docenti assunti quest’anno. La piattaforma è però fruibile pubblicamente al sito principale dove è possibile reperire tutto il materiale, le indicazioni, i questionari e molto altro che saranno necessari ai neo docenti per l’anno di formazione e di prova che li attende.
Ad essere ancora in attiva è la possibilità di accedere all’area privata per ogni docente, che come da nota rilasciata dall’ente scolastico è dovuto solamente a motivi tecnici legati all’anagrafe dei nuovi docenti. Rispetto agli anni passati troviamo però diverse novità a cui si dovranno adeguare i docenti che sono pronti per iniziare il loro anno di formazione e di prova, vediamo insieme quali sono.
Il primo grande cambiamento è la modalità di accesso che non prevedrà più l’iscrizione tramite i canali classici ma tramite SPID. Lo SPID è un dispositivo di riconoscimento che ormai è necessario per entrare quasi in tutti i siti principali gestiti dallo stato e dai vari comuni. Possiamo definire lo SPID un’identità digitale, se ne sei già in possesso non dovrai far altro che attendere l’apertura del sito mentre se non ne hai già uno è il momento di crearlo.
L’altro cambiamento riguarda l’inserimento di materiale come il portfolio all’interno della piattaforma, non è più obbligatorio ma facoltativo sta per ciò al docente decidere se inserirlo o meno. Ricordiamo però che può essere molto utile all’esportazione del Dossier Finale.
Ultimo cambiamento introdotto è l’abolizione del bilancio finale sulle competenze. Rimarrà solo come una tappa iniziale che verrà poi eliminata al termine del percorso del docente.