Come fare la disdetta del Canone RAI anche nel 2020? In questa Guida andremo a vedere come, in maniera del tutto legale e senza incorrere in multe e sanzioni, sia possibile non pagare il Canone Rai compilando un apposito Modello di Disdetta oppure usufruendo di quelle situazioni che prevedono l’esenzione totale dal Pagamento del Canone RAI sia in base ad alcune situazioni o rientrando nelle categorie di persone che sono esenti.
Il Canone RAI è sicuramente uno dei tributi maggiormente odiati dagli italiani, fino a pochi anni fà risultava essere anche una delle tasse più soggette ad evasione da parte dei contribuenti, ci sono stati anni in cui l’evasione di questa tassa arrivava a toccare punte anche dell’80%.
L’allora Governo Renzi per correre ai ripari, ma sopratutto per fare cassa, decise di escogitare uno stratagemma che permettesse di ridurre drasticamente l’evasione di questa tassa, la soluzione che venne adottata, ancora oggi in vigore, fu quella di inserire il canone rai direttamente nella bolletta della corrente e di spalmare il costo annuale nelle bollette mensili della corrente elettrica, in questo modo il cittadino avrebbe pagato trovandosi una piccola sovrattassa nella bolletta mensile, il risultato è che oggi la maggior parte dei cittadini paga il Canone RAI nonostante in molti casi ci si possa avvalere della disdetta o dell’esenzione.
Detto ciò vediamo quali sono i casi in cui è previsto l’esonero totale dal pagamento del Canone RAI per il 2020:
- Esenzione canone Rai anziani over 75 anni: limiti di reddito e domanda
- Esenzione canone Rai 2020: disdetta per chi non ha TV in casa
- Disdetta canone Rai 2020: tutte le scadenze per le domande di esenzione
- Esenzione canone Rai 2020: tutte le istruzioni per fare domanda
- Esenzione canone Rai 2020 e nuova utenza: come si chiede
- Esenzione per la seconda casa: come evitare il doppio addebito
Ci sono poi delle categorie di Cittadini che possono beneficiare dell’esonero dal pagamento del canone Rai e, anche nel 2020, l’agevolazione si applica ai seguenti soggetti:
- Anziani Over 75 titolari di reddito non superiore a 8.000 euro;
- Invalidi civili degenti in un casa di riposo;
- Militari delle Forze Armate Italiane: ospedali militari, Case del soldato e Sale convegno dei militari delle Forze armate. Inoltre se un membro delle Forze Armate si trova in un appartamento privato situato all’interno di una struttura militare non è esonerato dal pagamento del canone;
- Militari di cittadinanza straniera appartenenti alle Forze Nato;
- Agenti diplomatici e consolari: solo per quei Paesi per cui è previsto lo stesso trattamento per i diplomatici italiani;
- Rivenditori e negozi in cui vengono riparate TV.
Non paga il canone, inoltre, chi dichiara di non possedere alcuna televisione in casa.
Ai fini della corretta disdetta del Canone RAI la domanda deve essere presentata entro il 31 gennaio dell’anno di riferimento, solo tal caso l’esonero si applicherà per tutto l’anno.
Chi dovesse saltare la scadenza del 31 gennaio, potrà in ogni caso beneficiare di un esonero parziale: presentando domanda entro il 30 giugno si verrà esonerati per il secondo semestre dell’anno.
Riepilogando, la dichiarazione di non detenzione della TV ai fini dell’esonero dal canone Rai per il 2020 dovrà essere presentata secondo le scadenze di seguito riportate:
- fino al 31 gennaio per l’esonero dal pagamento per l’intero anno 2020;
- dal 1° febbraio al 30 giugno per l’esonero dal pagamento per il secondo semestre (luglio-dicembre)
La domanda di esenzione dall’addebito del canone Rai in bolletta dovrà essere presentata dall’intestatario dell’utenza elettrica, l’esonero può essere inoltrato online sul sito dell’Agenzia delle Entrate oppure potrà essere inviato tramite PEC all’indirizzo cp22.sat@postacertificata.rai.it.
Nel caso in cui non fosse possibile inviare la domanda di esenzione in modalità telematica si potrà inviare il modulo tramite raccomandata all’indirizzo:
- AGENZIA DELLE ENTRATE, UFFICIO DI TORINO 1, S.A.T. – SPORTELLO ABBONAMENTI TV – CASELLA POSTALE 22 – 10121 TORINO.