Novità in arrivo per il Bando di Concorso per il Personale ATA 2020, dal 1 dicembre 2019 sono stati revocati gli appalti di pulizia delle scuole alle ditte esterne che fino ad oggi si sono occupati di erogare questi servizi, dal 1 dicembre questi servizi saranno nuovamente affidati al Personale ATA interno delle scuole creando cosi numeri posti di lavoro e assunzioni.
Bando Concorso Personale ATA 2020: Novità, Requisiti e domanda
Dal 2020 quindi, per il Personale ATA scatteranno nuove assunzioni all’interno delle scuole, si tratta di contratti di lavoro non a termine ma a tempo indeterminato, quindi stabili, il Ministero dell’Istruzione Miur ha infatti previsto che i lavoratori delle pulizie che fino a oggi hanno prestato servizio di pulizia nelle scuole come dipendenti di aziende esterne appaltate, siano assunti come personale ATA attraverso una procedura pubblica, passando così all’internalizzazione degli stessi.
Il provvedimento è stato anche inserito nell’ultimo decreto scuola 2020 firmato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella e pubblicato in Gazzetta ufficiale lo scorso 30 ottobre.
Per quanto riguarda il numero delle assunzioni in ministero ha previsto circa 11.263 assunzioni ATA, ma i lavoratori che fino ad oggi hanno prestato servizio per le ditte esterne sono circa 16.000, è quindi evidente che non vi sarà posti per tutti.
Ma quali sono i requisiti necessari per presentare la domanda e inserirsi in graduatoria?
Secondo quanto stabilito dal decreto scuola il personale serà inserito in graduatoria sulla base dei titoli e pertanto non vi sarà colloquio come era stato inizialmente previsto.
I candidati che intendono presentare domanda devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
- diploma di scuola secondaria di primo grado, vale a dire la licenza media, conseguito prima del termine di presentazione della domanda;
- avere almeno 10 anni di servizio, compreso l’anno 2018-2019, come addetti alle pulizie nelle scuole con contratto a tempo indeterminato presso un’azienda titolare per la fornitura dei servizi di pulizia.
Per quanto riguarda il processo di assunzione che trasformerà i lavoratori privati in pubblici, alle dipendenze dello stato quindi, si svolgerà tramite un concorso pubblico su base provinciale.
I candidati dovranno quindi presentare la domanda nella provincia dove si trova la scuola in cui hanno prestato servizio tramite ditta privata.
La domanda per partecipare alla selezione potrà essere inviata, quando il decreto sarà legge, mediante la piattaforma Istanze online del MIUR e poi sulla base dei soli titoli, i lavoratori saranno inseriti in graduatoria.